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Giuliano Giuliani

Giuliano Giuliani è un artista scultore italiano. Appassionato del materiale elettivo della sua città, il travertino, ha trasformato la cava paterna sul colle San Marco nel suo luogo privilegiato e laboratorio di ricerca.
Dopo aver frequentato il locale Istituto Statale d’Arte, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Tiene la sua prima mostra da studente nel 1975 alla Galleria Nuove Proposte di Ascoli Piceno. Da allora ha partecipato a numerose rassegne come la Biennale di Venezia, il Premio Marche, il Premio Michetti e Vasto e la Biennale d’Arte Sacra di San Gabriele. Molte sono state, dopo quella data, anche le mostre personali, tra cui nel 1992 alla Galleria De’ Serpenti di Roma, nel 2000 alla Galleria L’Isola di Trento, nel 2002 al Palazzo Massari di Ferrara, nel 2004 con un presepe in travertino nella Chiesa Rupestre Madonna delle Virtù di Matera. Nel 2007 al Bastione Sangallo di Loreto e alla Galleria Ceribelli di Bergamo. Nel 2011“Lo splendore della Verità La bellezza della Carità” è la mostra con cui partecipa all’omaggio degli artisti a Benedetto XVI per il 60° di Sacerdozio, Città del Vaticano aula Paolo VI.

Nel 2012 insieme a Giorgio Cutini al Museo di Roma in Trastevere. Con “Gli Artisti e la Bibbia” è presente nel Nuovo Lezionario CEI. Nel 2014
un’ampia esposizione con 18 stanze allestite al Forte Malatesta di Ascoli Piceno con foto di Mario Dondero. Con “Graziano Ricami Art Design” è presente al salone del mobile di Milano e a “La Creation II”, nell’Ambasciata d’Italia a Parigi. Espone alla Galleria Gino Monti di Ancona, ed è presente nel Padiglione Eataly di Expo Milano 2015, “Il tesoro d’Italia” Da Novembre 2015 a Gennaio 2016 con la personale “Bandiere o Dormienti” alla Galleria la Nuova Pesa di Roma. Elisabetta Sgarbi sceglie un’opera per la tomba di famiglia. Da giugno a settembre alla Galleria Monserrato Arte ‘900, con “Nedda Guidi-Giuliani Giuliano”. Mostra omaggio alla 66 rassegna Internazionale G.B. Salvi di Sassoferrato “La profondità della Leggerezza”. Nel 2017 con l’architetto Mario Botta, collabora per l’arredo liturgico della cappella del Centro OTAF Casa Nava, a Sorengo (Lugano). Nel luglio del 2020 ha partecipato alla 21° edizione de “La Milanesiana” con la mostra “L’anima della pietra”.
Hanno curato sue mostre e scritto sul suo lavoro, tra gli altri, Mariano Apa, Giuseppe Appella, Marco Belpoliti, Mario Botta, Beatrice Buscaroli, Carlo Alberto Bucci, Lorenzo Canova, Carlo Chenis, Fabrizio D’Amico, Mario Dal Bello, Massimo Duranti, Carlo Franza, Nunzio Giustozzi, Antonio Gnoli, Paolo Mauri, Carlo Melloni, Stefano Papetti, Osvaldo Rossi, Vittorio Sgarbi, Daniela Simoni, Marisa Vescovo.
Le sculture di Giuliani, oltre che in numerose raccolte private, sono presenti nelle collezioni dei Musei Vaticani, al Musma di Matera, del Museo d’Arte Paolo Pini di Milano, del Centro per la Scultura Contemporanea di Cagli, del Museo Diocesano di Lecce, alla Galleria Nazionale di Arte Moderna Osvaldo Licini di Ascoli Piceno, nella sede centrale di Roma della BNL. Parco Scultura Trasanni a Urbino, al Parco delle Sculture Casilino-Labicano di Roma e della città di Brufa. All’interno della campagna di Aprilia l’artista ha realizzato un monumento alla memoria di Eric Waters, genitore del leader dei Pink Floyd Roger Waters, caduto durante lo sbarco di Anzio. L’opera è stata inaugurata alla presenza del musicista inglese.